Timeline

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XXV sec. a.C.	E’ presente un insediamento capannicolo ma si suppone che la frequentazione umana possa essere ben più remota (risalente a 50.000 anni fa). La “Grotta delle Mura”, un sito archeologico con testimonianze del Paleolitico Medio, è infatti distante solo poche centinaia di metri dall’attuale Cattedrale.
V sec. a.C. ÷ I sec. d.C.	Si sviluppa una città messapica con una necropoli posta proprio dove ora sorge la Cattedrale. Le tombe ed un tempio dedicato alle divinità pagane di Maia e del figlio Ermes (Mercurio) conferiscono a questo luogo un valore sacro
256 d.C.	Il tempio pagano di Maia ed Ermes viene distrutto per realizzare al suo posto una Chiesa, dedicata poi a S.Mercurio Martire, ben 57 anni prima che il culto Cristiano venisse legalizzato con l’Editto di Costantino (313 d.C.).
VII ÷ XI sec.	Nei pressi della Chiesa (quella edificata nel 256 od una successiva) vengono realizzate delle sepolture, con orientamento ovest – est.
1107	Nel periodo della costruzione delle grandi Cattedrali medievali, anche il Vescovo di Monopoli, Romualdo, decide di costruirne una (nello stile di quell’epoca, il Romanico). I lavori però si interrompono per mancanza di travi idonee per reggere il tetto.
1117	Nella notte del 16 Dicembre giunge, al porto di Monopoli, una zattera che trasporta un’Icona Mariana. Le travi della zattera risultano adatte a completare il tetto.
1442	Nel 1° Ottobre la Cattedrale Romanica viene consacrata con una solenne celebrazione.
1501	Dietro l’Altare Maggiore viene eretta una struttura muraria a nicchie (detta Retablo), dove vengono collocate 16 statue. Dietro al Retablo è ricavata una piccola Cappella sopraelevata, raggiungibile da due scalinate laterali: una soluzione architettonica insolita per l’edilizia religiosa del tempo. In questa Cappella viene collocata l’Icona Mariana.
XVI ÷ XVII sec.	La Cattedrale Romanica si arricchisce di Cappelle laterali.
1528	Due dei tre campanili della Cattedrale Romanica vengono abbattuti durante l’assedio del Marchese Del Vasto.
1606	Le capriate lignee, realizzate con le travi della Zattera, vengono coperte da un soffitto dipinto. Al centro del soffitto viene posizionato un quadro dell’Assunta (del 1608), attualmente visibile in Sacrestia.
1642 – 1643	Viene riedificata una nuova Cappella della Madonna della Madia, più ampia della precedente.
1686	Cade il vecchio Campanile Romanico, uccidendo quaranta persone.
1688 ÷1693	Si avviano e ultimano i lavori di costruzione del nuovo ed attuale Campanile Barocco.
1738	Muore il Vescovo Giulio Sacchi. Nel suo testamento dispone l’utilizzo della sua eredità per la costruzione di una nuova Cappella alla Madonna. Questa eredità verrà utilizzata, qualche anno dopo, per avviare la costruzione della nuova Cattedrale.
1741 – 1742	Lo stato di precarietà strutturale della Cattedrale Romanica impone di intervenire con urgenza. Passano però alcuni mesi di assoluta incertezza sul tipo di intervento da adottare. I progetti cambiano in continuazione ma, alla fine, il 3 Dicembre 1741, si abbandona definitivamente l’ipotesi di una ristrutturazione parziale della Cattedrale Romanica, a favore della costruzione di una nuova Chiesa.
8 Gennaio 1742	Inizia l’abbattimento della Cappella della Madonna e l’Icona viene spostata nella vecchia Cappella di S. Giacomo, della famiglia Borrassa.
8 Marzo 1742	Viene creato un nuovo progetto che prevede una Cattedrale più ampia (abbattendo alcune costruzioni confinanti).
8 Maggio 1742	Viene posata la prima pietra della nuova Cattedrale.
12 Agosto 1750	Dopo 8 anni di sistemazione provvisoria, nella Cappella di S. Giacomo, l’Icona della Madonna è portata nella nuova Cappella, ancora priva di balaustra, del pavimento e di altri elementi decorativi. Si può così procedere al completamento della demolizione della vecchia Cattedrale Romanica, in un luogo che è ancona un gran cantiere.
8 Luglio 1770	Con una solenne celebrazione, vengono collocate sull’Icona due corone d’oro (concesse l’anno precedente dal Capitolo Vaticano). Le due corone sono attualmente conservate nel Museo Diocesano.
12 Agosto 1772	La nuova Cattedrale è ultimata.
1786	Al lato dell’ingresso della Cattedrale viene realizzato un muraglione per proteggere il Sagrato dai venti. Su questa nuova struttura vengono ricollocate 10 statue del Retablo cinquecentesco ed un orologio seicentesco. Anche la cella campanaria potrebbe provenire dalla vecchia Cattedrale.
XIX sec. – inizio XX sec.	Proseguono i lavori di decorazione della Cattedrale con veri e finti marmi.
1916 – 1922	Sono progettati e realizzati la cantoria ed il nuovo organo a canne. Per far posto a questi nuovi elementi, le Travi (precedentemente poste sopra l’ingresso principale) vengono ricollocate nella prima Cappella a destra
1921	La Cattedrale viene nominata Basilica (con l’aggiunta del termine “Minore” in quanto non è ubicata a Roma).
1959	Viene concessa al Comune di Monopoli la servitù perpetua di uno spazio di proprietà della mensa vescovile. Viene costruito un sottopassaggio per collegare Piazza Manzoni al Sagrato ed il livello di quest’ultimo viene abbassato fino al piano stradale.
Luglio 1967	Il fonte battesimale settecentesco viene spostato dalla prima Cappella di destra alla prima Cappella di sinistra.
30 Settembre 1986	La Santa Sede, nell’ambito di un riordino delle Diocesi Italiane, accorpa le Diocesi di Monopoli e Conversano, stabilendo la Sede Vescovile a Conversano.
dal 1986	La Cattedrale viene sottoposta a continui lavori di restauro strutturale ed artistico che riportano gradualmente il Tempio all’originario splendore. Vengono inoltre effettuate interessanti scoperte archeologiche, sotto la Cattedrale, che evidenziano l’antico utilizzo di questo luogo, reso sacro da 2500 anni.
26 Luglio 2003	Dopo alcune aperture temporanee, la “Cripta Romanica” viene resa fruibile al pubblico per tutto l’anno. In essa sono visibili gli scavi archeologici (tra cui i resti della Cripta della Cattedrale del 1107) e sono esposti reperti di varie epoche: un suggestivo percorso nel passato di Monopoli e della sua Cattedrale.